I Vampiri, anche conosciuti come Figli della Notte, sono una razza di Nascosti generati, come i lupi mannari, da un'infezione demoniaca negli umani che li rende assetati di sangue e immortali.
Descrizione[]
I vampiri sono esseri soprannaturali muniti di zanne retrattili che fuoriescono nel momento in cui qualcosa le risveglia (la sete di sangue, o come arma di difesa in caso di attacchi). In generale si può dire che un vampiro ha l'aspetto di un umano pallido, magro e smunto, come malato o malnutrito. Possiedono una loro tipica grazia e una velocità e forza sovrumana e la capacità di guarire molto velocemente, capacità per altro diffusa tra i Nascosti.
Il loro sangue brilla di un rosso più intenso di quello umano. I vampiri sono dei "non morti", con questo si intende dei cadaveri -nessun battito cardiaco e nessun bisogno di respirare- che hanno la libertà di muoversi di propria volontà nel mondo. Come detto, i vampiri non hanno la necessità di dover respirare, l'ossigeno tecnicamente non gli serve in alcun modo, ma può servirgli per riuscire a sentire gli odori, specialmente quello del sangue. Quest'ultimo, infatti, è basilare per il loro sostentamento. Per mantenersi in vita, devono bere sangue (umano o animale).
I Vampiri sono inoltre immortali, nel senso che non muoiono di vecchiaia, ma possono essere feriti e uccisi (per quanto possano morire esseri senza battito cardiaco).
Inoltre, i vampiri non possono esporsi alla luce del sole, in quanto per loro è letale. Se un vampiro si dovesse esporre alla luce del sole, morirebbe immediatamente, essendone totalmente bruciato. Proprio per questo motivo, sono costretti a rifugiarsi di giorno e a vivere di notte. Un'altra caratteristica è anche la loro capacità di poter adattare la vista immediatamente ad improvvisi sbalzi dal buio alla luce e viceversa.
Difficilmente possono essere rintracciati con qualsiasi magia, sia di natura demoniaca che angelica e quindi, anche per la loro impossibilità di lasciare tracce, questa operazione può arrivare ad essere impossibile. Nonostante questo, i Soggiogati dei vampiri (esseri umani sotto il controllo di un singolo vampiro) sono rintracciabili in quanto umani, ma questi vengono "usati" per lo più da vampiri molto potenti, come ad esempio i capi clan, anche se non sempre.
Come gli stregoni, i vampiri sono sterili e possono solo "generare" altri vampiri.
Creazione[]
Quando un essere umano si trasforma in un vampiro, deve essere stato morso in precedenza, aver bevuto anche lui del sangue di vampiro e inoltre deve morire. Dopo essere stato seppellito, il nuovo vampiro uscirà dalla propria tomba scavando la terra che lo circonda fino alla superficie e traendo energia e forza dagli esseri viventi intorno a lui, per questo intorno alla sua tomba si viene a formare una vera e propria zona fredda. Una volta uscito, il pulcino (questo è il nome dato ad un vampiro appena trasformato) si troverà in una situazione delicata, in quanto a guidarlo sarà solamente il suo istinto e la sua nuova fame, ricorderà a stento chi è lui stesso e in che situazione si trova, avrà solo bisogno di sangue. Ovviamente, se la trasformazione era stata già decisa dal clan, l'pulcino si ritroverà aiutato da un membro o più di quella che sarà la sua futura famiglia e sarà aiutato, in modo che plachi la sua fame e così, la situazione sarà maggiormente controllata. Ma se questo non dovesse accadere, cosa abbastanza comune in quanto la maggior parte dei vampiri viene trasformata per caso, il giovanissimo vampiro avrà come istinto principale l'attaccare degli esseri umani (chiunque si trovi lì) e berne il sangue. In ogni caso, gli Accordi non ritengono l'pulcino una minaccia e, in casi come questi, gli Shadowhunters interverranno in modo che venga consegnato al clan più vicino o al Praetor Lupus.
I neo vampiri sono più forti dei vampiri più anziani.
Soggiogati[]
I vampiri più potenti spesso creano i Soggiogati, detti anche Oscuri (darkling), per avere sempre del sangue pronto per essere bevuto. Ai Soggiogati inoltre viene dato anche delle piccole quantità di sangue di vampiro per mantenerli docili e obbedienti al padrone. Il Soggiogato allora smette di nutrirsi come un comune essere umano e sopravvive con un mix di sangue animale e vampiresco. I Soggiogati però non sono immortali come i vampiri stessi, ma il processo di invecchiamento rallenta drasticamente, anche se alla fine moriranno in ogni caso. I Soggiogati sono dunque schiavi che forzati a sottomettersi al loro padrone, rinunciando ai loro nomi e alla loro vita da umani. Di solito sono scelti tra gli umani più giovani, in quanto i vampiri apprezzano e prediligono la gioventù e bellezza; ma anche perché il sangue giovane è più sano e di migliore qualità.
La creazione di Soggiogati è stata messa fuorilegge nei settimi Accordi del 1962, ma ai vampiri che già ne possedevano è stato concesso di tenerli. Gli Accordi, inoltre, consentono a un vampiro di trasferire i propri Soggiogati a un altro vampiro.
Mordere un vampiro[]
Se un umano dovesse ingerire sangue di vampiro sente subito una forte attrazione verso i vampiri, cosa che può rendere la vittima un soggiogato che vuole essere trasformato. In questo caso, per eliminare il sangue di vampiro dal corpo, bisogna bere acqua santa, che fa sentire molto male la vittima, causando: febbre, aumento della temperatura e vomito, necessario per eliminare il sangue vampiresco.
Dieta del vampiro[]
I vampiri si nutrono appunto di sangue, umano o animale (dipende dal vampiro) anche se gli accordi vietano che si nutrano da un umano. I vampiri più longevi sono in grado di controllare la loro "fame" e quindi bere sangue umano senza uccidere il mondano. Per i vampiri più giovani può risultare molto più difficile. In realtà per i vampiri il cibo mondano risulta "velenoso", facendo stare male il vampiro che lo ingerisce. Però col passare del tempo alcuni vampiri sono riusciti ad ingerirlo senza stare male.
Anche il sangue demoniaco, ovviamente, è velenoso per il vampiro, che se dovesse berlo si ritroverebbe a vomitarlo subito dopo.
Un vampiro che sta troppo tempo senza nutrirsi di sangue, si indebolisce parecchio fino a star male fisicamente e sperimenta sintomi quali mal di testa. Un vampiro che non si nutre da molto è quindi parecchio pericolo per un umano, che se lo incontrasse probabilmente non sopravvivrebbe!
Morso di un vampiro[]
Dopo il dolore della puntura iniziale, il veleno contenuto nella saliva dei vampiri smorza il dolore della vittima e può rendere l'esperienza piacevole per la vittima, che lascia che il vampiro beva il suo sangue senza opporre resistenza.
Alcool e droghe[]
In generale le sostanze stupefacenti o gli alcool non hanno alcun effetto sui vampiri, come sugli altri nascosti. Però se i Vampiri bevono il sangue di un mondano che ha assunto droghe o alcool, diventano drogati e alcolizzati e ne possono pure diventare dipendenti. Infatti Camille Belcourt e il suo clan di vampiri newyorkesi sono rimasti assuefatti da sangue drogato durante la fine degli anni Settanta ("Caduta dell'Hotel Dumort" Cronache di Magnus Bane).
Origini[]
i Vampiri furono creati in una cerimonia pubblica. Nel 1444 venne evocato il demone superiore Hecate (a cui a volte viene dato, erroneamente l'appellativo di madre delle streghe) in occasione di un sanguinario sacrificio nella corte di Valacchia (Romania). Vlad III, il re, fece impalare moltissimi prigionieri di guerra su bastoni di legno. In cambio di questo sacrificio Hecate trasformò Vlad e la sua corte nei primi vampiri. Qualche anno più tardi Vlad e i suoi uomini fecero delle incursioni in Transilvania, creando nuovi vampiri e creando il primo clan di vampiri riconosciuto dal Conclave nella città di Cluj. Non si sa come mai ma vennero creati pochi esemplari di vampiri in quella zona, così, dopo la morte di Vlad, il fenomeno si estinse.
Lo shadowhunter Simion, che abitava l'istituto di Cluj, ha fornito un quadro dettagliato dalla prima ondata di vampirismo. Secondo la sua fonte ci fù una cruenta lotta tra i primi clan di Vampiri e Nephilim, in cui mondani venivano dissanguati per strada e i Vampiri legati e fatti bruciare al sole. In poco tempo l'istituto di Cluj divenne uno dei più importanti d'Europa, trasformato nell'epicentro della più grande epidemia demoniaca. Successivamente aumentarono le conoscenze in merito alla "malattia" e la guerra si concluse senza vittorie; il vampirismo si diffuse in altre zone d'Europa e si crearono nuovi clan di vampiri che firmarono trattati con gli Shadowhunters per mantenere la pace. Quindi per molti anni la Transilvania rimase una terra devastata dalla morte sia di Nephilim sia di Vampiri solo nella metà del diciottesimo secolo (conclusione Scisma) le ostilità cessarono.
Oggi l'istituto di Cluj resta specializzato sui vampiri, anche se non è più indaffarato o pericoloso degli altri istituti. Gli Shadowhunters che vi arrivano lo fanno per visitare il Muzeul de Vampiri, dove delle statue di cera magicamente animate rievocano gli anni sanguinari.
Nel 1902, in occasione dei Terzi Accordi, venne abolita la pratica di bruciare vivi al sole i vampiri, in seguito al popolare romanzo di Bram Stoker che portò agli omicidi di vampiri innocenti che rispettavano gli Accordi.
Abilità[]
I vampiri, come i Licantropi, hanno i sensi molto sviluppati (in modo sovrumano), infatti il vampirismo migliora la vista al punto tale da rendere inutili gli occhiali a un neo-vampiro che li portava da umano, come nel caso di Simon Lewis, il migliore amico di Clary
Tra le altre abilità i vampiri ritroviamo l'encanto, o malìa. Questa è forse l'abilità più pericolosa che possiedono, in quanto l'encanto consiste proprio nel persuadere un mondano, e anche uno Shadowhunter, a fare (o credere) qualsiasi cosa, semplicemente guardandolo con intensità negli occhi. l'encanto è irreversibile. Si tratta di un'abilità che richiede studio e allenamento, infatti solo i vampiri più anziani riescono a padroneggiarla.
Tomba[]
La terra di tomba di un vampiro gioca un ruolo importante per il vampiro stesso: infatti rivela se la tomba è stata intaccata, o se vi è stato rimosso materiale, o qualcuno ci ha camminato sopra. Tramite la terra tombale infatti i vampiri possono trasmettere messaggi a lunghe distanze (per esempio rompere l'urna che contiene la tomba di un vampiro può servire a chiamarlo o evocarlo).
Nella storia "la caduta dell'Hotel Dumort" contenuta nelle "Cronache di Magnus Bane", il clan di New York di Camille Belcourt teneva in una cripta nel cimitero le urne con la terra tombale di ogni vampiro, per poterle rompere ed evocare in caso ce ne fosse stato bisogno.
Punti deboli[]
I vampiri sono sensibili al fuoco, in quanto i loro corpi bruciano più velocemente rispetto a quelli dei mondani. Sono sensibili anche all'acqua santa, argento, ferro benedetto e altri oggetti sacri, come le spade angeliche di adamas degli Shadowhunters che ustionano e bruciano la loro pelle. In generale però i simboli sacri sono dannosi per il vampiro se questo era credente quando era umano (un crocifisso, per esempio, non farebbe niente ad un induista). Inoltre un vampiro non riuscirebbe a pronunciare il nome di Dio (se credente), anche se alcuni vampiri, con anni ed esperienza ci riescono. Ovviamente i vampiri non riescono a stare sotto la luce del sole, che li brucia. Si pensa che questo sia dovuto alla loro condizione demoniaca di dannazione che gli impedirebbe di osservare la fonte di energia della Terra.
Anche la luce della stregaluce (in quanto fatte di adamas) brucia i vampiri, anche se in misura minore.
In realtà è possibile per un vampiro diventare diurno, anche se è un caso molto raro. Simon Lewis, in Città di Cenere, è diventato un Diurno, ovvero un vampiro che può stare sotto la luce del sole bevendo il sangue di Jace, nelle cui vene fluisce il una quantità di sangue angelico maggiore rispetto agli altri Shadowhunters (sangue dell'angelo Ithuriel).
Uccidere un vampiro[]
Un vampiro può morire se esposto alla luce del sole (brucia vivo), o dandogli fuoco, o tagliandogli la testa, o dissanguandolo.
Accordi e Vampiri[]
Gli Accordi consentono a un vampiro di mordere e bere sangue di un umano, a patto che non lo si uccida. Questo perché la saliva dei vampiri ha proprietà curative: infatti aumenta il numero di globuli rossi, e rende l'umano più forte e sano consentendogli di vivere più a lungo. Quindi l'effetto della saliva compensa la perdita di sangue. Alcuni vampiri "civilizzati", però, si astengono da questa pratica, preferendo bere sangue animale: è sempre rischioso bere sangue da un umano.
Politiche dei vampiri[]
I vampiri si considerano come fratelli tra loro, indipendentemente dal clan di cui fanno parte. Infatti uccidere un altro vampiro (eccezion fatta per le guerre tra clan) è considerato un crimine orribile dagli altri vampiri e la vita del diretto interessato sarebbe rovinata.
In caso però di scontri fra clan, il vampiro che uccide il vampiro capo, ne prende il posto.
I Vampiri prendono molto in considerazione le promesse e i giuramenti sigillati col sangue: tali promesse non possono infatti essere sciolte se non tramite un altro rituale; e il vampiro che l'ha sigillata deve rispettarla (almeno letteralmente).
Clan[]
New York[]
A New York il clan di vampiri dimora all'Hotel Dumort. Inizialmente guidato da Camille Belcourt, poi dal suo vice Raphael Santiago, successivamente da Maureen Brown e attualmente da Lily Chen.
Londra[]
Nella Londra del 1878 il capo del clan londinese era Alexej de Quincey, che venne poi giustiziato dagli Shadowhunters, come molti membri del suo clan.
Parigi[]
Dal 1780 fino al 1850, il vampiro Marcel Saint Cloud guidò il clan più potente di Parigi. Egli però era malvisto dagli altri nascosti a causa dei suoi atteggiamenti.
Curiosità[]
- i vampiri piangono lacrime di sangue
- i vampiri del clan newyorkese, come si vede in Città di Ossa, guidano dei motocicli alimentati da energia demoniaca che gli permettono di volare. Ovviamente non possono essere usate di giorno, in quanto alla luce del sole sarebbero ridotte in cenere all'istante.
Vampiri conosciuti[]
- Alexei de Quincey
- Anselm Nightshade
- Camille Belcourt
- Derek
- Dolly
- Elliot
- Gregor
- Lily Chen
- Louis Karnstein
- Marcel Saint Cloud
- Maureen Brown
- Raphael Santiago
- Simon Lewis (ora non più a causa del demone Asmodeo)
- Vlad III