- "So che ha fatto delle cose deplorevoli, ma ciononostante dovrebbe esservi concesso di piangerlo. Nessuno può togliervi il vostro dolore; appartiene a voi, e a voi soltanto."
- — Sophie con Gideon, La principessa (libro)
Sophia "Sophie" Lightwood (nata Collins) è un'ex mondana che possedeva la Vista ed era una cameriera presso l'Istituto di Londra. Dopo anni di servizio, Sophie subì l'Ascensione e divenne una Shadowhunter. È la moglie di Gideon Lightwood, con cui ha tre figli: Barbara, Eugenia e Thomas.
Biografia[]
Primi anni[]
Sophie nacque in una famiglia povera ed ebbe la Vista da quando era piccola. Fu attratta da luoghi in cui il Mondo Invisibile e il mondo mondano si mescolavano ad esempio durante feste in piazza, celebrazioni del solstizio e l'Abbazia di Westminster. Sophie smise di fare ciò quando aveva bisogno di iniziare a lavorare per vivere.
A causa della sua bellezza, fu indetta a lavorare come cameriera dai suoi datori di lavoro a St. Johns Wood, Londra. Teddy, il figlio del suo datore di lavoro, si interessò a lei e cercò di sedurla in diverse occasioni, ma lei lo respinse ripetutamente. In un impeto di rabbia, Teddy sfregiò la faccia di Sophie con un coltello, volendo lasciare una cicatrice che le avrebbe sfigurato permanentemente il viso, dicendole che se non l'avesse potuta avere, si sarebbe assicurato che nessuno l'avrebbe mai più voluta. Quando lei andò dalla madre di Teddy, Teddy affermò che era stata Sophie a tentare di sedurlo e che aveva preso il coltello per affrontarla e proteggere la sua virtù. La famiglia poi la gettò in strada.
Sophie fu poi trovata da Charlotte Branwell, che Sophie vide, nonostante l'incantesimo di Charlotte. Charlotte poi la portò dai Fratelli Silenti, e sebbene fossero in grado di guarire l'infezione nella sua ferita, era troppo tardi per rimuovere la cicatrice. Sophie iniziò poi a lavorare presso l'Istituto di Londra come cameriera delle signore, in particolare di Jessamine Lovelace.
All'Istituto, Sophie visse in libertà e fu trattata bene, soprattutto rispetto al precedente impiego. Divenne buona amica degli altri servi dell'Istituto, Agatha e Thomas, e quest'ultimo nutrì dei sentimenti per lei. Anche gli altri residenti dell'Istituto erano molto gentili con lei, tranne Jessamine e Will, entrambi scortesi con la maggior parte delle persone tranne con il terzo ragazzo dell'Istituto, Jem Carstairs, che Sophie amò crescendo. Sophie divenne anche particolarmente affezionata e grata a Charlotte, che la trattava sempre con gentilezza.
Nel corso del tempo, Sophie si trovò a suo agio, fino a un certo punto, con i residenti dell'Istituto. Sapendo che Will sarebbe stato cattivo con lei, una condizione dell'impiego di Sophie includeva l'indennità di parlare con lui in qualsiasi modo le piacesse, e lo fece bruscamente e schiettamente quando lo riteneva opportuno.
Ascensione[]
La vita dopo[]
Personalità[]
Sophie è una ragazza gentile e sincera. Alle volte risulta essere timida. Ha un cuore gentile ed onesto. Spesso è in grado di vedere attraverso le facciate delle persone, vedere quello che realmente hanno dentro sè. Ha un grande senso del dovere, del rispetto e della lealtà. Queste tre insieme fanno sì che lei metta al primo posto coloro che ama rispetto ai propri desideri.
Consapevole della propria cicatrice e del modo in cui le è stata inflitta, si trova a disagio in presenza di uomini.
Relazioni[]
Interessi amorosi[]
Gideon è uno shadowhunter che compare nel secondo libro di Shadowhunters. Le origini. È il figlio maggiore di Benedict Lightwood, il quale passò diversi mesi nell'Istituto di Madrid. Ritorna a Londra per volere del padre, il qualo lo costringe ad addestrare Tessa Gray e Sophie stessa.
Jem Carstairs Jem è uno degli shadowhunter che vivono all'Istituto di Londra. Sophie si innamora di lui, apprezzando il modo gentile del ragazzo nei suoi confronti, così come nei confronti di chiunque. La ragazza, tuttavia, non gli rivelerà mai i propri sentimenti in parte perchè sa di non essere ricambiata e in parte perchè capisce che a Jem piace Tessa. Nessuno, a parte forse Tessa, sembra aver capito quali sono i sentimenti di Sophie verso Jem, senza però rivelarlo a nessuno.
Thomas Tanner: Thomas era una buon amico di Sophie. Entrambi i ragazzi, mondani con la Vista, lavoravano all'Istituto di Londra. Il ragazzo è sempre stato gentile nei suoi confronti, poichè innamorato di lei. Tutti quanti hanno capito quali fossero i sentimenti di Thomas verso Sophie, solo la ragazza ignorò il tutto.
Amici[]
Charlotte Fairchild è il capo dell'Istituto di Londra. Dopo aver notato che la ragazza aveva la Vista, fu lei a portare Sophie nell'Istituto, offrendole un lavoro da cameriera e salvandola dalla strada. Charlotte mostra grande affetto per Sophie, definendola il suo "angelo custode". Sophie è molta affezionata alla padrona, difendendola sempre nei momenti di difficoltà. Per non sembrare irriconoscente verso Charlotte per come l'ha aiutata, Sophie non le chiederà mai di diventare una shadowhunters. Sarà, infatti, Gideon Lightwood a rivelare a Charlotte il desiderio di Sophie.
Apparizioni[]
- L'angelo (libro) (prima apparizione)
- Il principe (libro)
- La principessa (libro)
- Soltanto ombre (menzionata)
- The Last Hours (apparirà)